Eros e Agape: Progetto
“Eros e Agape - Il Paradiso Ritrovato: viaggio dalla Terra di Mezzo al Cielo”. Seconda parte del viaggio alchemico/pittorico verso una piena individuazione del Sé, viaggio iniziato con Eros e Thanatos. Dopo aver lasciato la Grotta con le sue Ombre, passando dalla fase di Nigredo a quella dell'Albedo (da "Nuova Macelleria" a "Elevazione"), ora, come novelli Dante, usciamo all'aperto "a riveder le stelle...", inoltrandoci in una ritrovata natura primordiale, il Paradiso Terrestre, luogo di nascita e custodia del Sapere e dell’Amore. Un viaggio bucolico, dove il nostro spirito ha la possibilità di rigenerarsi, rispecchiandosi nella bellezza della natura. Accompagnati da figure archetipe e immaginarie che si rifanno ai quattro elementi, terra, aria, acqua, fuoco, e alle forme guida del nostro percorso di crescita interiore, come per esempio il Re, la Regina, l’Infante, la Sacerdotessa, i vari animali Totem, passando dal Tetramorfo al Cervo bianco. Questa nuova dimensione vede ancora protagonista l'acqua, ma non più come mare incognito, velo da cui escono interrogative sirene, ma l'acqua come fonte di vita e conoscenza, ristoro lungo il viaggio per il viandante assetato. L'aria come spirito vivificante, il fuoco come fiamma che scaturisce dal cuore, generando gioia e partecipazione e la terra come madre e nutrice. Sorretti dall'Intelligenza del cuore possiamo finalmente inoltrarci in questa dimensione, cogliendone i più nascosti suggerimenti. Confrontandoci ora con quella dimensione spirituale dell’Eros che si fa Dono, e trascendendo, se stessa, genera Amore. Dall’incontro di Eros e Agape, amore per sé e per gli altri, forme ascendenti e discendenti, similmente diverse eppure uniche, come in uno specchio riflesso, possiamo rimirare la nostra immagine alla fonte e scoprire nel mistero del Dono il nostro Sé.